Genere


 

Lophosiphonia Falkenberg in Schmitz & Falkenberg, 1897: 459

Talli con filamento assiale rivestito da periassiali non corticate, costituiti da assi prostrati ad accrescimento indeterminato a portamento dorsoventrale e con apici incurvati che, sul lato dorsale e con sequenze irregolari, originano con modalità endogena assi eretti ad accrescimento determinato, semplici o scarsamente ramificati, di solito provvisti di tricoblasti inseriti con andamento spiralato od unilaterale. Il numero delle periassiali varia a seconda delle specie tra 4 e 20 ed i rizoidi, unicellulari e digitati all'apice, sono per lo più in diretta comunicazione con le periassiali ventrali. Il ciclo biologico è isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Le strutture riproduttive sono localizzate all'estremità distale degli assi eretti ad accrescimento determinato e sul gametofito femminile i procarpi si sviluppano su tricoblasti modificati le cui cellule basali si rivestono di periassiali, una delle quali svolge il ruolo di cellula supporto; dopo la fecondazione si origina un ridotto gonimoblasto ramificato con carposporocisti terminali ed a maturità il cistocarpo assume un profilo ovoide od urceolato. Nel gametofito maschile le strutture fertili, provviste di un pedicello unicellulare, si sostituiscono ai tricoblasti e sono costituite da un corto filamento interamente rivestito da cellule madri delle spermatocisti. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti sono prodotte, una per articolo e con sequenza spiralata, all'estremità distale delle ramificazioni ad accrescimento determinato.
Le due specie di questo genere identificate sulle coste toscane differiscono per i seguenti caratteri:

- 6 periassiali; rizoidi in connessione con le periassiali ventrali ……………….L. obscura

- 9(11) periassiali; rizoidi in connessione con le periassiali ventrali …...………L. cristata